Ritorno melodioso per RailNews: dopo mesi di stop, ecco i nuovi Blues, i bimodali di Hitachi Rail Italy per Trenitalia regionale.
Finalmente si torna a parlare di treni e non si poteva che tornare in grande.
Dopo il successo degli Stadler BTR 813, Trenitalia ha pensato bene di acquistare altri treni bimodali per ringiovanire la propria flotta.
Ecco, quindi, i Blues, ovvero Hitachi HTR 412 e 312.
Concettualmente simili ai treni per la Valle D’Aosta, i Blues hanno dei motori elettrici situati sopra il primo e l’ultimo carrello che possono essere alimentati dalla linea aerea o dalle batterie. E qui sta la prima differenza con i BTR 813: se questi, senza catenaria, alimentano i motori elettrici direttamente con dei motogeneratori diesel; i convogli di Hitachi hanno dei propulsori a gasolio che ricaricano delle batterie da cui attingono i propulsori elettrici.
Nell’immagine riportata sopra la prima cassa è insolitamente “scarenata” ed è possibile osservare il motore termico (dietro al primo carrello).
Adesso resta solo da scoprire di che motore termico si tratti, poiché, purtroppo Hitachi non mette ancora a disposizione questo dato.
Sappiamo, tuttavia, dove opererà: oltre alla Valle D’Aosta, già patria dei bimodali, arriverà in Sicilia, Toscana, Sardegna e 3 convogli andranno a sostituire le Aln 776 per il percorso Rieti – Terni – Roma Tiburtina
Si prospetta, quindi, una rivincita della sfida dei mezzi tra Terni e Rieti, sperando che si possa tornare a viaggiare il prima possibile.
Vi lascio con un’ultima piccola curiosità: HTR sta per Hybrid Treno Rapido, eh già, è il primo treno ibrido!
Si ringrazia Giovanni Gardenghi (e402b_sun) per la foto con cui è stata realizzata la copertina